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La medicina legale può essere suddivisa in diverse tipologie:
Medicina legale generale: è lo studio dei principi sul piano teorico e pratico, indica il metodo ed individua la causalità di quanto avvenuto ed il danno procurato alla persona.
Medicina legale penalistica: studia i rapporti che ci sono tra il diritto penale e la medicina legale, cercando di individuare e definire il reato avvenuto attraverso perizie giudiziarie.
Medicina legale civilistica: si occupa dei rapporti tra le leggi del codice civile e lindividuo esaminando la possibilità di eventuali danni e responsabilità; è il caso dellinterdizione, lincapacità naturale e linabilitazione e di tutte le questioni riguardanti il campo psichiatrico od i casi di competenza sessuologica in relazione al matrimonio, ai principi di genetica e irnmunoematologia inerenti i problemi di procreazione.
Medicina legale canonistica: studia la relazione tra le leggi di Diritto Canonico e le questioni medico legali relative al matrimonio religioso ed i figli.
Ostetricia forense: si occupa dei rapporti che intercorrono tra la riproduzione, il diritto pubblico e privato; la fecondazione, la gestazione, il parto, lo stato del neonato e gli interventi di interruzione della gravidanza.
Sessuologia forense: si occupa di tutte le manifestazioni della sessualità regolamentate dalla legge; reati sessuali, impotenza sessuale, intersessualità.
Psicopatologia forense: applica lo cognizioni della psichiatria al diritto civile e penale e studia i difetti e i limiti della personalità psichica nei confronti della legge; responsabilità, interdizione, inabilitazione.
Traumatologia forense: studia gli effetti dannosi e le alterazioni fisiche e funzionali causate allorganismo da azioni traumatiche e violente; viene stabilita la natura del trauma (effetti primari), il mezzo utilizzato per causarlo, si individua la situazione in cui è avvenuto (suicidio, omicidio, accidentale) e le conseguenze delle lesioni (effetti secondari).
Le lesioni possono essere di vari tipi:
lesioni da corpi contundenti: escoriazioni, ecchimosi, ferite lacero contuse, rotture degli organi interni e fratture ossee;
lesioni da particolari strumenti o armi da taglio, da punta e taglio, da fuoco;
grandi traumatismi: precipitazione, investimento, esplosione, lesione del guidatore e del passeggero dei veicoli, lesioni provocate da macchinari o eventi.
Tossicologia forense: si occupa dello studio delle sostanze che causano azione tossica sullorganismo, come lavvelenamento, luso di sostanze stupefacenti, cause ambientali (ecotossicologia) o lavorative, doping sportivo.
Ematologia forense: durante le procedure investigative vengono applicati i principi dello studio ematologico e della chimica.
Etica Medica e Deontologia: si dedicano allo studio delle leggi etiche, professionali e legali che regolamentano l'esercizio della medicina e si occupano dei diritti e dei doveri, degli obblighi e dei divieti del medico, in quanto professionista, nei confronti degli enti pubblici e dei privati.
Asfissiologia: studia le sintomatologie asfittiche causate da eventi violenti.
Tanatologia: è la medicina legale che si occupa della morte e delle successive trasformazioni del corpo (fenomeni cadaverici), infatti è il modo con cui viene accertata leffettiva morte dellindividuo e che stabilisce il momento in cui è avvenuta, attraverso le autopsie (tanatocronologia). Ciò è utile durante le indagini di alcuni casi, per riscostruire la dinamica dellevento.
Medicina legale delle assicurazioni: studia la relazione tra il danno e la sfera assicurativa; (infortunio, responsabilità civile, infortuni sul lavoro e da trauma stradale.
Medicina legale del S.S.N: si occupa dei collegamenti tra medicina legale con le responsabilità e i compiti garantiti nell'ambito del Servizio Sanitario Nazionale.
Medicina sociale: fa parte della medicina pubblica e si occupa dei rapporti la medicina legale e la società di cui l'individuo fa parte.
Medicina legale militare: si occupa dei rapporti tra medicina legale e mondo militare.